Un vino giovane ma dal carattere convincente. Le uve vengono raccolte rigorosamente a mano sempre nel rispetto della natura e della vite stessa e, una volta pigiate, vengono lavorate attraverso una vinificazione in bianco a temperatura controllata. Di bevuta semplice, si presenta con un colore giallo paglierino e con un bouquet di profumi gradevole e delicato. Al palato regala la tipica qualità asciutto/secca del vitigno di derivazione e vi si aggiunge una giusta armoniosità con una mineralità discreta. Di media persistenza e, dato che non è un prodotto adatto all’invecchiamento, si consiglia di consumarlo entro i 2 o 3 anni di vita.
Jasci & Marchesani si dedicano alla produzione vitivinicola biologica già nel 1960, in anticipo finanche sull’idea stessa di trattamento sostenibile, e raggiungendo nel 1978, tra le prime aziende italiane, la certificazione ufficiale.
Attualmente la superficie vitata aziendale si estende su 33 ettari di proprietà ed altri 7 in mezzadria, allestiti con impianti a filare, di cui il più antico è del 1973, che permettono di coltivare in proprio tutte le uve vinificate poi nella cantina che opera con energie rinnovabili.
